Il rumore dei commenti

“Il mio coraggio cresce ogni volta che qualcuno tenta di intimidirmi.”

Jane Austen

Serve una buona solidità emotiva

per non lasciarsi travolgere dall’eccessiva quantità di notizie e commenti.

 

“Il mondo non è sempre rapido a riconoscere il talento.”

Jane Austen

Ogni contenuto nel web genera una valutazione immediata, e la continua ondata di opinioni produce spesso più confusione che chiarezza.

I commenti negativi ripetuti, soprattutto se superficiali o aggressivi, possono minare la fiducia, alimentare l’ansia e far nascere la sensazione di non essere mai abbastanza.

Le sciocchezze smettono di essere sciocchezze se vengono fatte da persone sensate con sicurezza.”

Jane Austen

Quando un’osservazione arriva da una fonte competente o quando molte persone evidenziano lo stesso punto, può essere davvero utile: indica dove possiamo migliorare o cosa è meglio chiarire.

Le opinioni degli altri non definiscono però il nostro valore: sono solo il riflesso delle aspettative e dell’umore di chi le esprime.

“Metà del mondo non può comprendere i piaceri dell’altra metà.”

Jane Austen

Cercare di piacere a tutti non fa che generare stress e frustrazione. E’ fondamentale ricordare che nessun giudizio o commento esterno può definire davvero chi siamo o quanto vale quello che facciamo.

L’approccio più sano è accogliere ciò che può essere utile e invecefiltrare il rumore di fondo, ignorare ciò che ferisce senza motivo, ciò che nasce da superficialità o da reazioni impulsive.

“Jane Austen era abbastanza distaccata da annotare osservazioni scortesi così come elogi, senza aggiungere alcuna replica difensiva personale.”

Claire Tomalin

Proteggere il proprio equilibrio emotivo significa scegliere consapevolmente quali parole far entrare e quali lasciare andare.

Solo così possiamo continuare a investire energie in ciò in cui crediamo davvero, rimanere coerenti con i nostri valori e liberarci dal rumore dei commenti degli altri.

“Abbiamo tutti una guida migliore in noi stessi, se solo l’ascoltassimo, di qualunque altra persona.”

Jane Austen

Image courtesy of The Bach Centre

WALNUT

Walnut dona fermezza e protezione dalle influenze esterne.

Il rimedio, estratto dal fiore femminile del noce, aiuta chi solitamente segue la propria strada, ma a volte viene influenzato dalle idee altrui. 

 E’ utile nelle fasi importanti di cambiamento, quando anche i caratteri più stabili, che in genere sanno perfettamente ciò che vogliono, tendono a diventare vulnerabili. E’ come se spiritualmente si fosse a bordo di una barca per attraversare un fiume: si vede già la riva opposta ma non si è ancora del tutto staccati da questa riva.

Il rimedio aiuta a procedere verso i propri obiettivi senza subire l’influenza di circostanze esterne e opinioni altrui.

Walnut – Copyright 2015 © Thebachflowers – Autore del progetto grafico: Alessandro Canu

Walnut

“Per quelli che posseggono ideali e ambizioni di vita ben definiti e ai quali stanno adempiendo, tuttavia in rare occasioni sono tentati dall’altrui entusiasmo, convinzioni o forti opinioni, di allontanarsi dalle proprie idee, dai propri fini e dal proprio lavoro. Il rimedio conferisce costanza e offre protezione dalle influenze esterne.”

Edward Bach

I dodici guaritori e altri rimedi, Edizione definitiva 1941

 

 

“Non lasciamo che il rumore delle opinioni altrui offuschi la nostra voce interiore. E, cosa più importante di tutte, dobbiamo avere il coraggio di seguire il nostro cuore e la nostra intuizione. In qualche modo, essi sanno che cosa vogliamo realmente diventare. Tutto il resto è secondario.”

Steve Jobs

“Meglio essere folle per proprio conto che saggio con le opinioni altrui.”

Friedrich Nietzsche

“Lottate, ragionate col vostro cervello,

ricordate che ciascuno è qualcuno,

un individuo prezioso, responsabile,

artefice di se stesso, difendetelo il vostro io,

nocciolo di ogni libertà, la libertà è un dovere,

prima che un diritto è un dovere.”

Oriana Fallaci

“Emma è oggi generalmente considerato il “libro più perfetto” di Austen e realizzato in modo impeccabile dall’ideazione alla conclusione. Eppure, il feedback che Austen ricevette all’epoca sul romanzo fu piuttosto diverso. Delle 43 opinioni che annotò, 12 erano ostili, sei lo lodavano senza riserve e 17 dichiaravano di preferire Orgoglio e pregiudizio. Possiamo solo sperare che Austen abbia accolto quei giudizi in un modo a cui tutti possiamo aspirare: seriamente — ma non troppo seriamente.”

Claire Tomalin

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UNSPLASH

 

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