La scontentezza

 

“Ciò rimane troppo a lungo immutato distrugge se stesso.

La foresta è eterna perché continua a morire e quindi vive.”

Ursula K. Le Guin  

 

 

La differenza tra cambiamento e stagnazione è lo sforzo.

  

“Confondere l’essere felici e lo star bene, con il non essere infelici e il non star male, è un primo elemento di fraintendimento comune. Facilmente diciamo di star bene con qualcuno, quando invece grazie a quel qualcuno non stiamo male, perché abbiamo una distrazione dal disagio esistenziale che ci accompagna tutta la vita.  Ci si abitua a certe emozioni, e l’altra persona o situazione diventano il pretesto per continuare a sentirle, evitandone altre più spaventose.”

Gabriele Pintaudi  

Spesso attendiamo le circostanze più favorevoli per poter agire, ma questa errata convinzione provoca una rinuncia dell’iniziativa personale e una rassegnazione apatica nei confronti della vita interiore ed esteriore.

 Il vero problema non è il fatto di rimanere bloccati in una situazione,

ma quello di adattarsi e rimanere in una condizione di stallo e apatia.

 

 “Ciò che ti ha portato qui non ti farà andare avanti.”

Marshall Goldsmith

 

La sincronicità degli eventi è strettamente connessa con ciò che siamo.

Nel momento in cui si innesca un processo evolutivo

inevitabilmente i cambiamenti che avvengono dentro di noi modificano anche l’ambiente circostante.

Siamo noi ad attrarre con il nostro atteggiamento le circostanze più o meno favorevoli,

situazioni lette come “caso” o “destino”.

 

“Non credo nel caso né nella necessità. Il destino è la mia volontà.”

John Milton

 

Per ottenere dei cambiamenti in grado di determinare una felicità duratura

non servono trucchi, ma nuove abitudini.

La sola positività non porta da nessuna parte,

se non si combina con un lavoro diligente e mirato.

Cambiare interiormente per ottenere un miglioramento ci mantiene motivati e attivi,

per il raggiungimento dei nostri obiettivi.

«Se nulla cambia, non cambia nulla. Se continui a fare quello che fai, continuerai a ottenere ciò che ottieni ora. Vuoi cambiare? Fai qualcosa».

Courtney C. Stevens

 

Image courtesy of The Bach Centre

Wild Rose

la rosa canina, è il rimedio per coloro che sono apatici e privi di motivazioni. che non amano cambiare e che sono felici con la vita così com’è. Se malati, si rassegnano alle proprie sofferenze e in generale accettano tutto ciò che accade loro.

Wild Rose aiuta a trovare l’entusiasmo che rende la vita più interessante e appagante.

Wild Rose – Copyright 2015 © Thebachflowers – Autore del progetto grafico: Alessandro Canu

Wild Rose

“Per coloro che senza una ragione apparentemente sufficiente si rassegnano a tutto ciò che accade, e si accontentano di vivere la vita, prendendola come viene, senza fare nessuno sforzo per migliorare le cose o per trovare un po’ di gioia. Si sono arresi alla lotta della vita senza lamentarsi.”

Edward Bach

 

“Chi non spera quello che non sembra sperabile non potrà scoprirne la realtà, poiché lo avrà fatto diventare, con il suo non sperarlo, qualcosa che non può essere trovato e a cui non porta nessuna strada.”

Eraclito

 

«Unico e comune è il mondo per coloro che sono desti, mentre nel sonno ciascuno si rinchiude in un mondo suo proprio e particolare».

Eraclito

“Non c’è niente nella tua vita che non si possa cambiare.” 

Caroline Myss

 

“Coloro che credono che il mondo manifestato (il mondo dell’essere) sia governato dalla fortuna o dal caso, e che dipenda da cause materiali, sono ben lontani dal divino e dalla nozione di Uno.”
Plotino

 

PHOTO CREDITS: UNSPLASH

 

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