“La purificazione della mente
è la tranquillità del cuore.”
Jiddu Krishnamurti
Quando un’influenza ci colpisce,
sembra quasi che corpo e mente
diventino un campo di battaglia
invaso da forze invisibili.
“Il pensiero, quando è purificato dal fuoco della ragione e dell’intuizione profonda, diventa un falò di intuizione cosmica nel quale contemplare l’Infinito.”
Paramahansa Yogananda
I virus stagionali non portano solo un malessere fisico, sembrano entrare anche nella nostra mente, portando con sé un senso di vulnerabilità, pesantezza e contaminazione.
Il desiderio più forte è quello della purificazione, di liberarsi non solo del malessere fisico, ma di tutto ciò che appesantisce, che intossica, fuori e dentro. È come se il corpo cercasse di riscoprire l’essenza del benessere, invitandoci a ritrovare equilibrio e leggerezza.
“È estremamente importante lavorare sui propri pensieri e sentimenti per migliorarli e purificarli, consapevoli che non è solo mediante le azioni, ma è anche con i pensieri e i sentimenti che si può fare il bene o il male.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov
In ogni nostro respiro dobbiamo lasciare andare tutta l’aria nell’espirazione, per poter inspirare aria nuova e per non trattenere anidride carbonica e tossine nei polmoni.
Le tossine non sono solo di natura fisica, possono penetrare in noi sotto forma di veleni emotivi, idee e fissazioni che condizionano la mente, esperienze che lasciano un senso di contaminazione, come se qualcosa di impuro fosse penetrato e debba essere eliminato.
“Ogni sentiero che vi porta a purificare la mente dalle negatività è un sentiero che conduce alla liberazione.”
Dalai Lama
Quando ci attacchiamo mentalmente a situazioni spiacevoli, ci intossichiamo dei veleni emotivi prodotti dai nostri pensieri e dalle emozioni negative a cui diamo il potere di riempire l’intero spazio della nostra vita interiore.
Ci intossichiamo rimanendo attaccati ai dettagli, parole o immagini spiacevoli, di cui non riusciamo a sbarazzarci e sulle quali si concentra la nostra attenzione.
“Non permetterò a nessuno di passeggiare nella mia mente con i piedi sporchi.”
Mahatma Gandhi
Nel caos dell’invasione influenzale oltre al disordine c’è l’opportunità di purificarci fisicamente, mentalmente ed emotivamente, per riorganizzare le nostre difese e rinascere più forti, più puri e più in armonia con noi stessi.
Noi non siamo i nostri pensieri e le nostre emozioni, che sono transitori.
“Non è sufficiente avere le proprie mani pure, bisogna avere lo spirito puro.”
Talete

Crab Apple
È in questi momenti che il fiore di Bach Crab Apple può diventare un simbolo e un sostegno, aiutandoci a riconnetterci con la sensazione di purezza e armonia. Questo rimedio ci invita a vedere oltre il disordine temporaneo, riportandoci a uno stato di equilibrio, dove la guarigione non è solo fisica, ma anche emotiva e mentale. Nel caos dell’invasione, Crab Apple ci guida verso la rinascita, più forti, più leggeri e in pace con noi stessi. Nello stato positivo vediamo con obiettività la nostra ossessione e possiamo giudicare meglio ciò che è importante e non preoccuparci eccessivamente delle cose poco rilevanti. Crab Apple è il “detergente”, il rimedio che pulisce e lava via dalla mente i pensieri ossessivi di impurità e disgusto.
“Dal momento che è finalizzato alla pulizia, questo rimedio purifica le ferite se il paziente ha ragione di credere che un veleno sia penetrato in lui e debba essere eliminato.”
Edward Bach

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