“È il permettere l’interferenza di altre persone che impedisce di ascoltare i dettami della nostra anima e che porta disarmonia.”
Edward Bach
Il nostro stato d’animo non può dipendere da una notizia, da una nuvola o dal tono delle parole degli altri nei nostri confronti.
“Un animale attacca per primo per autodifesa, perché percepisce e teme l’interferenza. Sente la paura e sapendo che quella stessa paura dell’interferenza può indurre l’altro ad attaccare, colpisce per primo.”
Mary Tabor
Ci sono momenti in cui modi sgarbati o bruschi degli altri ci colpiscono come una ferita improvvisa: una parola detta male, un tono duro, uno sguardo severo possono farci sentire vulnerabili, come se quel gesto mettesse in discussione il nostro valore personale.
“Se niente di ciò che decidi di fare è giusto per tutti, evidentemente il modello universalmente corretto non esiste, perché cambia a seconda dell’interlocutore. E se decidessimo di rompere gli schemi, autodeterminandoci? Se stabilissimo che l’unico giudizio che conta è il nostro?”
Sarah Malnerich e Francesca Fiore
Può trattarsi di un tono svalutante, di una battuta fuori luogo, di un commento non richiesto. Una frase che per qualcuno è innocua, può riattivare in noi vergogna, dolore o senso di inadeguatezza.
Non sempre, però, ciò che arriva dall’esterno è davvero rivolto a noi: spesso il modo e il tono degli altri riflettono il loro mondo interiore, le loro tensioni e difficoltà.
“Avete messo un fazzoletto in una scatola profumata: quando lo riprendete, dopo qualche tempo, sarà anch’esso profumato. Ebbene, sappiate che avviene lo stesso con la vostra vita psichica: essa si impregna delle emanazioni di tutti gli argomenti nei quali avete l’abitudine di immergervi e se quegli argomenti sono nauseabondi, non stupitevi se un giorno le stesse vibrazioni emaneranno da voi.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Se prendiamo sul personale ogni comportamento degli altri, rischiamo di assorbire le emozioni negative altrui che, col tempo, possono intaccare la nostra sicurezza e farci dubitare di chi siamo.
Diventa allora fondamentale imparare a proteggersi e distinguere ciò che ci appartiene da ciò che appartiene all’altro.
“Non prendete alla leggera ciò che vi dico: si tratta di leggi che bisogna conoscere e saper applicare. Fate quindi attenzione ai libri che leggete, ai film e agli spettacoli che guardate e alle conversazioni cui partecipate, perché nulla di tutto ciò resta senza conseguenze. Fate lo sforzo di interessarvi a temi profondi, educativi; anche se per il momento superano la vostra comprensione totale.”
Omraam Mikhaël Aïvanhov
Possiamo scegliere di non lasciar entrare ciò che non ci riguarda, rafforzando i nostri confini interiori.
Dobbiamo ricordare che il comportamento degli altri è il risultato dei loro pensieri, sentimenti e opinioni, non un riflesso del nostro vero valore. Questo può aiutarci a mantenere la calma e a non permettere che la mancanza di rispetto influenzi il nostro stato emotivo.
Se impariamo a proteggerci, a rimanere centrati e a non lasciarci scuotere da ogni parola o atteggiamento negativo degli altri, potremo continuare il nostro cammino con leggerezza e forza.
“Non esiste nulla che punisca chi interferisce mentalmente con l’altro. Non si riconosce il fatto che ciò sia cosa ben peggiore. Ma la persona da biasimare davvero è quella che ha consentito l’ingerenza altrui, non si rende conto che può incolpare solo sé stessa. Fintanto che le persone non saranno DESTE e ATTENTE al proprio Sé, alla guida rappresentata dai loro stessi desideri.”
Walnut dona fermezza e protezione dalle influenze esterne. Il rimedio, estratto dal fiore femminile del noce, aiuta chi solitamente segue la propria strada, ma a volte viene influenzato dalle idee altrui.
E’ utile nelle fasi importanti di cambiamento, quando anche i caratteri più stabili, che in genere sanno perfettamente ciò che vogliono, tendono a diventare vulnerabili. E’ come se spiritualmente si fosse a bordo di una barca per attraversare un fiume: si vede già la riva opposta ma non si è ancora del tutto staccati da questa riva.
Il rimedio aiuta a procedere verso i propri obiettivi senza subire l’influenza di circostanze esterne e opinioni altrui.
“Per quelli che posseggono ideali e ambizioni di vita ben definiti e ai quali stanno adempiendo, tuttavia in rare occasioni sono tentati dall’altrui entusiasmo, convinzioni o forti opinioni, di allontanarsi dalle proprie idee, dai propri fini e dal proprio lavoro. Il rimedio conferisce costanza e offre protezione dalle influenze esterne.”
Edward Bach
I dodici guaritori e altri rimedi, Edizione definitiva 1941
“Il rispetto non è poi così difficile. Parte sempre da se stessi, una persona che sa rispettarsi non ferirà mai nessuno.” Vincenzo Cannova
«Per cattive compagnie non mi riferisco solo a gente cattiva, viziosa o distruttiva; di quelle si dovrebbe evitare la compagnia perché la loro influenza è velenosa e deprimente. Mi riferisco soprattutto alla compagnia di persone amorfe, di gente la cui anima è morta, sebbene il corpo sia vivo; di gente i cui pensieri e la cui conversazione sono banali; che chiacchiera anziché parlare, e che esprime opinioni a cliché invece di pensare.»
Erich Fromm
“L’universale avversione a subire ingerenze da parte di un altro si trova sia nella Natura sia negli uomini.”
Mary Tabor
“Non trovi in Natura la volontà di possesso degli esseri umani. Essa combatte solamente le ingerenze esterne. Le api non interferiscono l’una con l’altra, pur posandosi spesso sulla stessa pianta.”
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