Mancare il bersaglio

“Ognuno di noi ha una missione divina in questo mondo, e le nostre anime utilizzano le nostre menti e corpi come strumenti per compiere questo scopo, cosicchè quando tutti e tre stanno lavorando all’unisono, il risultato sarà la salute e felicità perfetta.”

Edward Bach

Ci sono persone che vivono nel costante senso di colpa e nella depressione, anche per fatti di cui non hanno alcuna responsabilità.

Nei casi gravi questa condizione porta all’isolamento, al ritiro dalla vita sociale, perché la persona si identifica con la sua colpa percepita, si considera nocivo per gli altri e cerca di isolarsi.
Sopravvivere a un evento traumatico mentre altri non ce l’hanno fatta può scatenare un senso di colpa molto forte.

Nei superstiti all’Olocausto fu riconosciuta per la prima volta la sindrome nota oggi come “sindrome del sopravvissuto”.

“Come si poteva accettare di essere lì? Ma io scelsi la vita, la vita è straordinaria, perché la speranza non muore mai. Sono sopravvissuta, per caso, io la più viziata e coccolata di tutte.
Da 625 che eravamo siamo rimaste ventidue e quando dopo nel corso della vita ci siamo incontrate non abbiamo più parlato di quello che avevamo vissuto. Avevo  solo 13 anni ma ero molto più vecchia di adesso. Io non sapevo nemmeno di essere ebrea, ero solo una bambina, quella bambina che ottant’anni fa fu espulsa dalla scuola e dall’Italia solo per essere nata ebrea, e oggi lo stesso Paese che mi ha fatto tutto questo mi ha aperto le porte del Senato. Mi chiedevo perché tutto questo, perché? Ma non ho ancora trovato la risposta.”

Liliana Segre

Il sopravvissuto ritiene di non essere degno di avere avuto più fortuna o più privilegi di chi non ce l’ha fatta e di non avere fatto abbastanza per prevenire l’evento traumatico.

Il senso di colpa, il giudizio negativo e di condanna per un peccato non commesso possono condizionare in certi casi fortemente i sopravvissuti, che per questo commettono il “peccato” di mancare il bersaglio della loro vita.

Nella Bibbia la parola “peccato” significa primariamente “fallire il bersaglio”, come chi scocca la freccia sbagliando clamorosamente il centro.

Fallire il bersaglio, non realizzare il progetto di vita per cui siamo nati: questo è il vero significato del peccato.

Il bersaglio della nostra vita è la felicità!

“Una missione divina non significa sacrificio, il ritirarsi dal mondo, il rifiutarsi le gioie della bellezza e della natura; al contrario significa un migliore e più pieno godimento di tutte le cose: significa fare il lavoro che amiamo, farlo con tutto il nostro cuore e la nostra anima.”

Edward Bach
 

PINE

 E’ il rimedio per il senso di colpa, per chi si addossa la colpa di terribili errori.
Le persone in stato Pine a volte, anche se un errore è commesso da altri, arrivano ad attribuirsene la responsabilità o chiedono sempre scusa di tutto. Qualche volta possono addirittura arrivare a sentirsi in colpa per il solo fatto di vivere.  Le persone Pine cercano di reprimere questo loro stato emotivo tenendolo segreto: dentro di loro il senso di colpa cresce a dismisura diventando estremamente distruttivo.
Pine aiuta a liberarsi dal peso causato dal senso di colpa, a saper valutare realisticamente e ad accettare in modo più equilibrato le proprie responsabilità considerando che anche gli altri sbagliano.

La descrizione del Dr Bach:
“Per coloro che si biasimano. Anche quando hanno successo pensano che avrebbero potuto fare meglio e non sono mai soddisfatti dei propri sforzi né dei risultati ottenuti. Lavorano duramente e soffrono molto degli sbagli che essi si attribuiscono. A volte si prendono persino la responsabilità di errori commessi da altri.”

Edward Bach

“Perché ti capita una roba simile? Non è giusto.
È vero.
Tu fai un solo sbaglio…
 E qual è stato lo sbaglio che hai fatto? Lo sai? Dillo..
Ho resistito. Sono riuscito a salvarmi.”

dal film Gente Comune di Robert Redford

“And I was running far away
Would I run off the world someday?
E stavo fuggendo lontano
Riuscirò un giorno a scappare dal mondo?”

Aurora

“Forever trusting who we are
and nothing else matters
Credere per sempre in ciò che siamo
e nient’altro importa.”

Metallica

Se non puoi essere un pino sul monte,
sii una saggina nella valle,
ma sii la migliore piccola saggina
sulla sponda del ruscello.
Se non puoi essere un albero,
sii un cespuglio.
Se non puoi essere una via maestra
sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole,
sii una stella.
Sii sempre il meglio
di ciò che sei.
Cerca di scoprire il disegno
che sei chiamato ad essere,
poi mettiti a realizzarlo nella vita.
Martin Luther King