“Qual è la causa della paura? La mancanza di fiducia in se stessi.“
Svami Prajnanapada
La zona comfort non è solo un luogo fisico, ma uno spazio mentale ed emotivo.
“Una nave nel porto è al sicuro, ma non è per questo che le navi sono fatte.”
William G.T. Shedd
I luoghi che conosciamo bene ci fanno sentire al sicuro, perché non dobbiamo fare grandi sforzi e ci sentiamo protetti.
Quando invece ci allontaniamo da ciò che conosciamo ed entriamo in una situazione nuova, servono nuove capacità di adattamento. Varcare la frontiera porta con sé elementi che non possiamo controllare e questo può farci sentire insicuri.
“La mente è un meraviglioso servo, ma anche un terribile padrone. Se i vostri pensieri sono solo negativi, è perché non vi siete presi cura della vostra mente e non le avete dedicato il tempo necessario per allenarla a pensare in modo positivo”.
Robin Sharma
In una situazione nuova il cervello può entrare in uno stato di allerta continua, di ipervigilanza, perchè non può prevedere cosa accadrà.
Quello che è semplicemente nuovo o imprevedibile viene vissuto in molti casi come un possibile pericolo. La mente inizia a immaginare scenari negativi e cerca di controllare tutto per sentirsi più tranquilla.
“Non vi è miglior insegnante delle difficoltà. Ogni sconfitta, ogni batticuore, ogni perdita, contengono il loro proprio seme, la loro propria lezione su come migliorare le vostre prestazioni la volta successiva.”
Og Mandino
Anche se una paura viene smentita dai fatti, il sollievo dura poco e spesso la preoccupazione si sposta subito su qualcos’altro, controlliamo ogni dettaglio come se fosse necessario a prevenire un problema.
Quando ci riconosciamo in questo stato di allerta continua, significa che stiamo vivendo una reazione automatica ai cambiamenti e alla temporanea perdita di controllo.
“Non chiedo di vedere lontano, mi basta un passo, solo il primo passo.”
John Henry Newman
Uscire dalla zona comfort ci permette di fare nuove esperienze e di scoprire risorse che non sapevamo di avere, di rafforzare la fiducia in noi stessi e di creare pensieri più rassicuranti.
Potremmo renderci conto di saperci adattare e di imparare in fretta a risolvere piccoli imprevisti. Alla fine torneremo nella nostra zona sicura per ricaricarci e poi ripartire, passo dopo passo, con più sicurezza verso nuove esperienze.
“La paura, a causa del suo effetto deprimente sulla nostra mentalità, causando disarmonia nei nostri corpi fisici e magnetici, spiana la strada all’invasione.”
E’ il rimedio per la paura delle cose di tutti i giorni – malattia, dolore, paura del buio o di essere abbandonati – e fa sempre riferimento ad una paura conosciuta, una paura nota che si può descrivere.
E’ anche indicato per chi è timido, timoroso e che tende a stare in disparte: a causa della timidezza queste persone in compagnia di altri tacciono e non partecipano.
Mimulusdona loro coraggio e li aiuta a superare il nervosismo legato alla timidezza.
“Paura delle cose del mondo: malattie, dolore, incidenti, povertà; paura del buio, di essere soli, della fortuna avversa. Le paure della vita quotidiana. Queste persone sopportano i propri timori silenziosamente e in segreto, non ne parlano liberamente ad altri.”
Edward Bach
I dodici guaritori e altri rimedi, Edizione definitiva 1941
“Il problema è che abbiamo paura, basta guardarci. Viviamo con il terrore che il tram su cui siamo possa deragliare. Abbiamo paura dei bianchi, dei neri, della polizia, dei carabinieri. Con l’angoscia di diventare calvi, grassi, gobbi, vecchi. Con la paura di perdere i treni, di non arrivare in orario agli appuntamenti, che scoppi una bomba, di rimanere invalidi, di perdere un braccio, un occhio, un dito, un figlio, un foglio. Un foglio su cui avevamo scritto una cosa importantissima. Paura dei terremoti, dei virus, paura di sbagliare, paura di dormire, paura di morire prima di avere fatto tutto quello che dovevamo fare. Paura che nostro figlio diventi omosessuale, di diventare omosessuali noi stessi. Paura del vicino di casa, paura delle malattie, di non sapere cosa dire. Paura delle donne, degli uomini, dei ladri, dei topi e degli scarafaggi. Paura di votare, di volare, paura della folla, di fallire, di cadere, di rubare, di cantare. Paura della gente, paura degli altri.”
Fabio De Luigi
“Molti di noi scelgono il loro percorso seguendo la paura travestita da praticità.”
Jim Carrey
“Varcare la frontiera, significa inoltrarsi dentro un territorio fatto di terre aspre, dure, difficili, abitato da mostri pericolosi contro cui dover combattere. Vuol dire uscire da uno spazio familiare, conosciuto, rassicurante, ed entrare in quello dell’incertezza. Questo passaggio, oltrepassare la frontiera, muta anche il carattere di un individuo: al di là di essa si diventa stranieri, emigranti, diversi non solo per gli altri, ma talvolta anche per se stessi».
Pietro Zanini
“Se giri in tondo fissandoti la coda, inutile offrirti orizzonti.”
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