“Se la crudeltà o l’odio sbarrano il nostro progresso, ricordiamoci allora che l’Amore è il fondamento del Creato, che in ogni essere vivente c’è un po’ di bene, e che nel più buono di noi c’è del male.”
Edward Bach
La crudeltà è l’indifferenza alla sofferenza altrui, accompagnata spesso dal piacere nell’infliggerla.
Molti sono i modi di infliggere sofferenza e non coinvolgono solo la violenza, ma anche il mancato soccorso o l’assistere con divertimento alla sofferenza degli altri.
“La crudeltà è una negazione dell’Unità del tutto e una mancata comprensione, che qualsiasi azione contraria ad un altro è in opposizione all’insieme, dunque un’azione contro l’Unità.”
Edward Bach
La persona crudele solitamente esercita una supremazia su quella più debole.
Alcune persone feriscono e aggrediscono gli altri grazie a un ricatto emotivo,
che si basa sull’incutere timore o senso di colpa.
“Nessun uomo farebbe del male contro coloro che gli sono cari e vicini. Per la legge dell’Unità dobbiamo crescere finche non capiamo che ognuno, in quanto parte dell’Unità, ci deve divenire caro e vicino, fintanto che anche coloro che ci perseguitino ci suscitino solo sentimenti di amore e simpatia.”
Edward Bach
Possiamo incontrare persone crudeli che dietro una maschera di brave persone mostrano atteggiamenti aggressivi e nascondono interessi personali e profonde frustrazioni.
Falsa bontà, manipolazione, sottile aggressività, crudele ironia sono tutti esempi di crudeltà.
L’aggressione emotiva infligge ferite non visibili, ma molto frequenti ed è importante riconoscerla per difendersi.
Con la consapevolezza è importante riconoscere se proviamo malessere o inquietudine verso certi comportamenti aggressivi e prendere provvedimenti, primo fra tutti la distanza.
“Se ci dovesse essere crudeltà nella nostra indole, possiamo anche dire continuamente “Non sarò crudele”, e così impedire a noi stessi di andare in quella direzione, ma il successo di un simile provvedimento dipende dalla forza di volontà, e, se questa si indebolisse, per un momento potremmo dimenticare il nostro proponimento. Se invece cominciassimo a sviluppare una reale simpatia verso i nostri simili, questa qualità renderebbe una volta per tutte, impossibile la crudeltà, perché la fuggiremmo con orrore, visto il sentimento che abbiamo verso i nostri simili.”
Edward Bach
Vine
Le persone Vine sono persone nate per fare i capi o avere ruoli manageriali nella società. È il rimedio per persone disinvolte e sicure di sé, che sanno cosa è giusto e cosa è sbagliato e sanno prendere in mano le situazioni.
Le persone Vine sono tenaci e autoritarie, sono rigide e inflessibili, convinte di avere sempre ragione e pretendono di avere sempre l’ultima parola.
Nello stato Vine negativo si perde ogni sensibilità nei confronti del prossimo, si diventa vittime delle proprie rigide convinzioni e ci si comporta con durezza, senza la minima compassione e senza provare alcuno scrupolo di coscienza.
Il rimedio addolcisce un po’ affinchè la forza di volontà si unisca alla saggezza e diventi una virtù invece che un’arma.
Vine
“Persone molto capaci, certe della propria abilità, sicure di riuscire. Questa loro sicurezza le porta a pensare che sarebbe nell’interesse degli altri seguire il loro modo di agire che sono convinte sia quello giusto. Persino nella malattia esse danno ordini a chi le assiste. Possono essere di grande aiuto in caso di emergenza.”
Edward Bach
“Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di quelli che compiono azioni malvagie ma per quelli che osservano senza fare nulla”
Albert Einstein
“La crudeltà, come tutti i vizi, non richiede altro motivo che se stessa:
ha bisogno soltanto di un’occasione.”
George Eliot
“È meglio essere temuti che amati, se non si può essere entrambi.”
Niccolò Machiavelli
“Ad ogni nuovo atto di crudeltà dovremo opporre un nuovo pezzetto di amore e di bontà, conquistato in noi stessi.”
Etty Hillesum
“La guerra è una professione con la quale un uomo non può vivere onorevolmente, un impiego col quale il soldato, se vuole ricavare qualche profitto, è obbligato ad essere falso, avido e crudele.”
Niccolò Machiavelli
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