“In fondo, vivere davvero significa integrare la nostra ombra alla nostra luce, smettere di pretendere da noi sempre positività e serenità.”
Luigi Silvestri
Come il mare segue il richiamo silenzioso della Luna, anche le nostre emozioni si muovono secondo ritmi che non sempre comprendiamo.
“Essere presenti per noi stessi significa abbracciare ogni emozione, anche le più dure, come un pezzo di noi che merita cura e ascolto.”
Luigi Silvestri
La Luna regola i nostri ritmi circadiani, mentre le eclissi segnano momenti di introspezione e trasformazione.
In prossimità della Luna piena, il sonno tende a farsi più leggero e le emozioni si amplificano, come una marea che sale da dentro, senza preavviso.
“Dentro di noi esiste una presenza gentile e costante, una parte di noi che non cerca di scappare dai momenti difficili, ma rimane, semplicemente, a osservare. Ha la capacità di stare con noi stessi anche quando tutto sembra buio, è quel “compagno” che non ha bisogno di soluzioni immediate o di cambiamenti forzati.”
Luigi Silvestri
In questi momenti di fragilità e cambiamento possono riaffiorare pensieri, emozioni e memorie che tornano a farsi sentire per essere accolte e poi lasciate andare.
Può emergere un velo di malinconia che ci avvolge senza una causa precisa, lasciandoci sospesi tra il sentirsi tristi senza essere tristi.
“Accettare la nostra oscurità è un atto di amore autentico, forse il più difficile, perché ci obbliga a guardare ciò che di solito cerchiamo di evitare. Eppure, è proprio lì che scopriamo una forza speciale, quella di essere in pace con noi stessi, sapendo che la nostra interezza non è fatta solo di sorrisi, ma di tutto quello che siamo, luce e ombra, insieme.”
Luigi Silvestri
Come la marea anche la tristezza ha il suo tempo per andare e tornare.
Non è un tempo di risposte logiche, ma di percezione: un invito a restare in ascolto di ciò che si muove dentro. Non c’è bisogno di fare grandi cose: basta essere presenti, accogliere la tristezza con gentilezza e lasciarla fluire.
“Non sempre dobbiamo cercare fuori la luce o qualcuno che ci conforti; a volte, il vero coraggio è imparare a diventare il nostro rifugio.”
Luigi Silvestri
Non serve controllare, ma fidarsi.
Non serve capire, ma sentire e lasciar passare l’onda emotiva che si ritirerà e ci restituirà serenità e chiarezza.
“Non c’è bisogno di fare grandi cose: basta essere presenti, accogliere ogni emozione con gentilezza e lasciarla fluire. Ritornando a ciò che ami, ti ricolleghi alla tua natura autentica, ritrovando in essa la serenità. Così, pian piano, la tristezza si dissolve come la nebbia al sorgere del sole.”
Stefano Manera
Image courtesy of The Bach Centre
Mustard
E’ il rimedio per la malinconia e la depressione che arrivano senza una ragione apparente, che discendono come una nuvola nera che oscura la luce e la gioia di vivere.
Mustard scaccia la nuvola e permette al sole di splendere di nuovo e di far tornare la serenità.

There are 2 comments.
Che nell’omaggio alla stupenda, magica luna. Grazie Maddalena, mi è piaciuto molto
In reply to Beatrice Caruso
Grazie Beatrice!