La gioia dell’etica

“L’etica è l’estetica di dentro.”

Pierre Reverdy 

 

La responsabilità etica è personale.

Per questo motivo il pensiero è il luogo in cui è più necessario vigilare, per non lasciarsi trasportare da pensieri poco appropriati.

L’intenzione è quello che conta e dall’esterno è molto difficile poter giudicare un altro, visto che non ne conosciamo le intenzioni.

Coltivare l’etica significa diventare sempre più onesti, compassionevoli, sani e integri.

“Un uomo senza etica è una bestia  selvaggia che vaga libera in questo mondo.”

Albert Camus

Essere integri rende la coscienza leggera e trasparente.

Ci accorgiamo molto spesso infatti che è possibile uccidere con le parole o con lo sguardo, ma anche i pensieri hanno una forte influenza nella nostre relazioni.

Accorgersi di questo ci permette di scegliere il bene in modo consapevole.

“Il bene è spesso piccolo, irrisorio, un po’ ridicolo, molto consapevole. Fa uscire dagli automatismi, è poco convenzionale: grazie, non mi piace parlare male degli altri. E si crea un profondo silenzio.”

Chandra Livia Candiani

Chiamiamo a volte gentilezza o tatto le maniere cortesi che pretendono di nascondere o controllare emozioni o pensieri giudicanti e non sinceri.

Riuscire invece a esprimersi sinceramente, ma senza durezza o asprezza, è una pratica che può accompagnarci per tutta la vita.

“L’etica è la pratica di riflettere su quello che decidiamo di fare e sui motivi per cui decidiamo di farlo.”

Fernando Savater

La passione per la verità ci può portare al fanatismo che non rispetta più gli altri, tanto quanto le manifestazioni negative del mentire, nascondere, fingere ed essere falsamenti cortesi.

A cominciare dai pensieri il senso profondo di quello che vogliamo dire dovrebbe essere quello di trovare le parole giuste, ma soprattutto utili, nel momento giusto e nel luogo giusto.

“In etica come in altri campi del pensiero umano ci sono due tipi di opinioni: da una parte quelle rette sulla tradizione, dall’altra quelle che hanno qualche probabilità di essere giuste.”

 Bertrand Russel

Image courtesy of The Bach Centre

Beech

Le persone che hanno bisogno di questo rimedio non fanno alcuno sforzo per comprendere le difficoltà altrui. I difetti, i limiti, le abitudini, gli errori o l’apparente stupidità delle altre persone irritano la persona Beech che diventa così intollerante e critica.

Il rimedio aiuta ad essere più tolleranti e indulgenti nei riguardi degli altri, comprendendo che l’altrui modo di agire può essere differente dal proprio, ma non necessariamente peggiore.

Beech

“Per coloro che sentono il bisogno di vedere maggior bontà e bellezza in tutto ciò che li circonda. Sebbene molto appaia sbagliato, sentono di avere la capacità di vedere quanto c’è di buono in ogni cosa. Per essere più tolleranti, più indulgenti e per meglio comprendere le differenti vie in cui ogni individuo e tutte le cose si adoprano per arrivare alla propria perfezione finale.”

Edward Bach

“Non deridere, non compiangere,  non disprezzare,

ma comprendere le azioni umane.”

Baruch Spinoza

“Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a vedere voi stessi. Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva.”

dal film L’attimo fuggente

“La più alta forma di intelligenza è osservare senza giudicare.”

Jiddu Krishnamurti

“Chi vince la battaglia con la coscienza ha vinto la guerra con l’esistenza.” 

Dal film C’eravamo tanto amati

 

Photo by Unsplash

 

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