“Ci si può difendere dagli attacchi, ma contro le lodi si resta indifesi.”
Sigmund Freud
Ogni bambino che nasce sa perfettamente che per sopravvivere è necessario essere amato e che è necessario creare un legame di attaccamento con la madre e le persone amate.
Per essere amato ogni bambino modifica il suo comportamento in base delle risposte che l’ambiente gli rimanda.
I bambini imparano presto che se fanno bene qualcosa gli adulti sono più felici e che gratificare gli adulti produce amore ed complimenti.
“Non dobbiamo contare troppo sugli elogi. Talvolta le critiche sono necessarie.”
Dalai Lama
Imparare a lodare correttamente è un compito fondamentale degli adulti per la crescita armonica dei bambini, perché spesso gli elogi non sono necessari, soprattutto quando risultano eccessivi.
E’ importante che i bambini non pensino alla ricompensa e alle lodi ogni volta che fanno qualcosa.
Le lodi inappropriate e ripetute, i “bravo” eccessivi, finiscono per creare dei bambini insicuri,
creano confusione tra “fare” e ”essere”,
tra essere se stessi e quello che vogliono gli altri.
“Le lodi che più piacciono agli uomini sono quelle immeritate perché gli fanno credere di possedere virtù che non hanno.”
Roberto Gervaso
Il modo in cui lodiamo i nostri figli ha un profondo effetto sulla loro forza interiore e sulla resilienza, meglio non renderli consapevoli di essere padroni di un’abilità prima del dovuto.
Il pericolo è quello di innescare la paura di non essere bravo e di conseguenza di non essere più amato, di creare lo schema del fallimento.
Il compito più importante per un genitore è quello di aiutare i figli a realizzare la loro vera natura e non quello di assumere un ruolo che non gli appartiene.
Larch
è per tutti i bambini che si sentono perdenti in partenza e per questo non osano mai.
Larch sviluppa la capacità di agire senza preoccuparsi dell’esito poiché si è in grado di prendere l’iniziativa ed accettare eventuali rischi.
La descrizione del Dr Bach:
“Per coloro che si considerano meno abili o capaci degli altri, che si aspettano di fallire nei loro intenti, che pensano non otterranno mai un successo e così non rischiano mai né fanno abbastanza sforzi per riuscire nella vita.”
“Un adulto creativo è un bambino sopravvissuto.”
U. K. Le Guin
Intervista al mattino di Padova
Pubblicato da Daniela Lucangeli su Mercoledì 4 luglio 2018
There are 2 comments.
Semplicemente stupendo
In reply to Mari
Grazie! Capita a tutti i genitori di cadere in questo equivoco, anche se l’intento è buono. Per fortuna i Fiori ci possono venire in aiuto…