Grounding

“Noi esseri umani siamo come gli alberi radicati al suolo con un’estremità, protesi verso il cielo con l’altra, e tanto più possiamo protenderci quanto più forti sono le nostre radici terrene. Se sradichiamo un albero, le foglie muoiono; se sradichiamo una persona, la sua spiritualità diventa un’astrazione senza vita.” 

Alexander Lowen

La mancanza di radicamento è tipica delle persone cerebrali e con la “testa fra le nuvole”, di chi si lascia trasportare facilmente dai propri pensieri e idee perdendo il contatto con la realtà.

La difficoltà ad appoggiarsi con sicurezza al terreno è collegata alla mancanza di un vero appoggio nella vita.

Il radicamento può essere definito come la relazione fisica ed emotiva che instauriamo con la realtà e con le sue possibilità.

 

“La sensazione del contatto tra i piedi e il terreno è conosciuta in bioenergetica come ‘grounding’. Questo indica una corrente di eccitazione che scorre attraverso le gambe fino ai piedi e al terreno. Allora si è collegati alla terra, non si è ‘sulle nuvole’ o ‘per aria’. “ 

Alexander e Leslie Lowen

Essere radicati significa essere connessi con la Terra,  radicati come un albero che affonda sue radici nella terra per crescere alto e forte.
Avere “i piedi per terra” permette di partire da una base stabile e solida e di raggiungere con più forza ed energia i nostri obiettivi.

“Se potessi vivere di nuovo comincerei ad andare scalzo all’inizio della primavera e continuerei così fino alla fine dell’autunno.”

Jorge Luis Borges

“Avere ‘grounding è un altro modo per dire che una persona ha i piedi per terra.

Può essere anche usato per significare che una persona sa dove è e perciò sa chi è.

Quando ha i piedi per terra, una persona ha ‘la sua posizione’, cioè, è ‘qualcuno’ [some-body], In un senso più ampio, il ‘grounding’ rappresenta il contatto dell’individuo con le realtà base della sua esistenza.”

Alexander e Leslie Lowen

Il Grounding rappresenta il contatto della persona con la base della propria vita.

Quando ci radichiamo, quando prestiamo attenzione al contatto dei piedi con il suolo e ascoltiamo le gambe e i piedi, al modo in cui aderiscono al terreno, possiamo immaginare delle radici che partono dalla pianta dei nostri piedi e scendono in profondità nella terra.


Queste radici ci rendono più forti e saldi e se associamo anche la respirazione possiamo ritrovare maggiore equilibrio, centratura e solidità nei pensieri e nelle azioni.

Osservare una situazione con i piedi ben piantati a terra, centrati sul nostro respiro,
ci permette di mantenere il discernimento e la corretta percezione, maggiore sicurezza e forza nell’affrontare la nostra vita.

“La mia ricetta per la salute è meno scartoffie e più corse a piedi nudi sull’erba.”

Leslie Grimutter

 Clematis 

Nello stato Clematis negativo la personalità attribuisce scarsa importanza alla realtà materiale, per cui accade spesso che sul piano fisico sia troppo poca l’energia disponibile.

Edward Bach

definì lo stato Clematis come una forma discreta di suicidio.

Questo rimedio aiuta chi proietta i propri pensieri nel futuro in attesa di tempi migliori, immaginando ciò che il futuro serberà loro oppure pensando a un evento prossimo. Sono persone più attratte dal futuro che dal presente. Tendono a sognare ad occhi aperti e possono apparire un po’ trasognate, a volte si lasciano trasportare dai pensieri in un mondo tutto loro.

Clematis aiuta chi è distratto o manca di concentrazione e li aiuta a godere anche nel momento presente.

Clematis

“Coloro che sono sognatori, assonnati, non completamente svegli e senza grandi stimoli nella vita. Persone tranquille, non realmente felici delle circostanze in cui si trovano, vivono più nel futuro che nel presente e nella speranza di tempi migliori, quando i loro ideali potranno realizzarsi. Nella malattia non fanno grandi sforzi per stare meglio e in certi casi possono persino desiderare la morte, nella speranza di tempi migliori, o forse per incontrare una persona amata che hanno perso.”

Edward Bach
 

“Tu parla, come fanno le radici
lo sai come fanno le radici?
Salgono su dalla terra come se fossero morte
e poi all’improvviso ti danno il fiore, il fiore.”

Ida Travi

“Camminare scalzi sulla terra è un modo di appianare tutte le increspature del mondo.”

Fabrizio Caramagna

“Strategia di resistenza. Prendi l’abitudine d’incontrare il sacro ogni giorno. Da questo scaturiranno cose belle.”

I KING – Il libro dei mutamenti

“Non regalarmi fiori recisi, anche se sono di un immensa bellezza. Non accetto più niente, nella mia vita, che non abbia radici.”

Ada Luz Márquez

 

Photo by Unsplash

 

There are 4 comments.

  1. Maddalena,
    una di quelle persone che puoi contare sulle dita di una mano nella vita.

    Grazie

  2. Grazie Maddj,
    Ti ringrazio x quello che posti.
    Mi fa piacere leggerli e ti ammiro in quanto condividi con altre persone tutto ciò che Ami e in questo momento “fragile ” ti sento molto Forte😘
    Buona giornata cara.

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