“Portare una corazza ti evita il dolore, ma ti evita anche il piacere.”
Celeste Holm
Tutti abbiamo ferite emozionali, che come le ferite fisiche, se non vengono curate continuano ad essere fonte di dolore.
“Tu sarai amato il giorno in cui potrai mostrare la tua debolezza senza che l’altro se ne serva per affermare la sua forza.”
Cesare Pavese
Dopo il dolore e le lacrime, se non ci prendiamo cura delle nostre ferite, per proteggerci indossiamo a volte una corazza, una o più maschere, che ci obbligano ad adottare comportamenti che non rispettano la nostra vera essenza.
“Se non porta anche allegria nella tua vita, lascia andare. Se non illumina il tuo mondo o ti sostiene nel ricostruirlo, lascia andare. Se rimane ma non cresce, lascia andare.”
Claudia Ferrer Lillo
Senza onestà e sincerità indossiamo maschere, corazze difensive, per tentare di far funzionare le relazioni e per proteggerci inutilmente da ulteriori ferite emozionali.
“La chiave è dentro di te.
La chiave delle maschere, la chiave delle incomprensioni, la chiave dei problemi, la chiave delle disconnessioni. La chiave per toglierti la dura corazza 3D. La chiave è sempre dentro di te perché lì c’è l’Universo e lì avviene la magia di ritrovarlo, di ritrovarti.”
Lucia Goldoni
Senza onestà e sincerità è difficile entrare in contatto con la ferita emozionale, ma se iniziamo questo processo diventiamo come gli alchimisti in grado di trasmutare un metallo grezzo in quello più puro.
“Ogni essere umano nel rapportarsi agli altri indossa una maschera: c’è chi lo fa per nascondere la sua natura malvagia e chi invece per nascondere la sua enorme bontà.”
Michele Scirpoli
Riconoscere e accettare le nostre ferite emotive ci permette di trasmutare i blocchi emozionali e il dolore della ferita in una forza, che ci permette di avanzare nella vita e di superare gli ostacoli con maggiore facilità.
“Siamo fatti di corazze, scudi, armature, che proteggono il dentro dal fuori. Ognuno ha una ferita da difendere, una storia da dimenticare, una strada che almeno una volta l’ha portato in un baratro.”
Fabrizio Caramagna
AGRIMONY è il fiore dell’onestà.
Le persone che hanno bisogno di questo fiore sono tormentate interiormente da ansie e timori, ma mostrano un viso noncurante, amabile e sereno.
Cercano di non perdere mai la faccia, di restare imperturbabili e di “far buon viso al cattivo gioco”.
Agrimony aiuta le persone a togliere la maschera e a riconoscere e condividere quelle pene e ansie, che hanno sempre cercato di reprimere.

There are no comments.